Il cliente contatta l'agenzia per segnalare la necessità di un servizio investigativo. Questa prima fase include la raccolta delle informazioni preliminari e la valutazione dell'effettiva fattibilità dell'intervento.
Se la richiesta di servizio è valida, segue una conversazione approfondita per comprendere meglio la natura del caso, raccogliere ulteriori informazioni e definire gli obiettivi dell'investigazione.
Viene redatto un documento ufficiale in cui sono indicati tutti i dettagli del caso, gli obiettivi dell'investigazione, le azioni che verranno intraprese dall'agenzia e i termini dell'accordo tra il cliente e l'agenzia.
Si stabilisce il costo dell'operazione, che può essere basato su una tariffa oraria, una rata giornaliera o un importo forfettario, a seconda della complessità del caso e del tipo di servizio richiesto.
Il cliente revisiona il mandato, assicurandosi che tutto sia in ordine e conforme alle proprie richieste e alle norme di legge. Se è d'accordo, firma il mandato ufficializzando il contratto di servizio.
Potrebbe essere richiesto un acconto prima dell'inizio delle attività investigative. Questo serve a coprire spese iniziali e a confermare l'impegno del cliente nei confronti dell'agenzia.
Una volta firmato il mandato e ricevuto l'eventuale acconto, l'agenzia inizia le operazioni di investigazione secondo i termini concordati con il cliente.
L'agenzia mantiene il contatto con il cliente fornendo aggiornamenti periodici sullo stato dell'inchiesta e sui progressi conseguiti.
Al termine dell'investigazione, l'agenzia prepara un rapporto completo che riassume i risultati delle indagini, le prove raccolte e le conclusioni. Questo rapporto viene consegnato al cliente.
Il cliente procede con il pagamento del saldo dovuto all'agenzia investigativa. Questa è l'ultima fase finanziaria dell'accordo, che può includere una voce di pagamento per servizi aggiuntivi concordati durante l'investigazione, se presenti.